Ho cinquantasei anni, sono sposato e ho un figlio che frequenta l’università.
Arrivo da bambino dalla Toscana a Torino, perché mio padre viene trasferito qui lavorando in FIAT. Frequento in città le scuole, il liceo scientifico e l’Università, dove mi laureo a pieni voti in economia e commercio.
Fin da giovane partecipo e mi impegno nell’associazionismo e nel volontariato, che mi fa da scuola di vita. Invece della solita carriera, scelgo di svolgere attività di ricerca, in campo economico e sociale, come free lance presso la Fondazione Giovanni Agnelli. Negli stessi anni partecipo, a livello nazionale, a gruppi di ricerca sul terzo settore e il welfare di comunità, anche dirigendo la rivista Impresa sociale.
Maturo anche esperienza di gestione, come presidente per sei anni di una coop sociale impegnata a favore delle persone anziane.
Dopo i trent’anni mi avvicino alla politica, convinto che anche con essa si possano cambiare e migliorare le cose. Il mio impegno amministrativo parte vent’anni fa, nel 1997, con la giunta di Valentino Castellani, che mi affida l’incarico di Assessore ai servizi sociali.
Quattro anni dopo, candidato in consiglio comunale, sono il primo eletto del centrosinistra e vengo confermato assessore da Sergio Chiamparino. Quel periodo lo ricordo per la grande fatica personale, ma anche per i tanti risultati raggiunti. Sono anni in cui la città davvero si trasforma, non solo dal punto di vista urbanistico. Il welfare registra notevoli miglioramenti, grazie anche al protagonismo della società civile e alle capacità dei dipendenti e dirigenti comunali.
Nel 2005 mi candido in Regione Piemonte, vengo eletto consigliere regionale e sono nominato capogruppo de La Margherita. Qualche anno dopo divento vicecapogruppo del PD. Nel 2010, rieletto con il voto di preferenza, vivo l’esperienza amministrativa dell’opposizione. L’azione in Consiglio regionale mi consente di integrare l’esperienza di amministratore locale con quella legislativa e di programmazione delle scelte pubbliche. In questi anni maturo, in particolare, competenze in campo di gestione della salute e della sanità.
Nel 2013 vinco le primarie del PD, sono eletto senatore e nominato uno dei vicepresidenti del gruppo PD, carica che ricopro attualmente. Svolgo un ruolo politico a tutto tondo, con funzioni di raccordo, sintesi e proposta politica. Partecipando alla Commissione lavoro e welfare, sono autore di disegni di legge e relatore di provvedimenti in materia.
Ho anche svolto diversi incarichi di partito, a livello locale, in organi di indirizzo. Sono attualmente membro dell’Assemblea nazionale PD.